Chint Solar ha acquisito da Enerside un progetto solare agri-solare da 360 MWp con un sistema integrato di accumulo di energia a batteria (BESS) da 82,5 MWh in Sardina.
Il progetto “Palmadula”, che comprende un impianto solare agrivoltaico a terra con una potenza prevista di 360 MWp e un sistema BESS integrato con una capacità di iniezione prevista pari a 82,5 MWh, è situato nella Regione Sardegna. Si tratta di uno dei più grandi progetti singoli in Italia e si estende su una superficie di oltre 900 ettari che comprende aree destinate a colture e pascoli. Il progetto è attualmente in fase avanzata di sviluppo e prevede di raggiungere lo stato di ready-to-build (RTB) nel 2025.
La vendita è stata finalizzata attraverso un accordo di vendita e acquisto di azioni e le parti hanno deciso reciprocamente di mantenere la riservatezza sul prezzo di acquisto.
“Siamo entusiasti di acquisire questo progetto solare in Sardegna, poiché vediamo un grande potenziale nell’agrivoltaico e negli asset BESS. Offre l’opportunità di combinare l’agricoltura con la produzione di energia rinnovabile e di affrontare la congestione della rete. Trattandosi di uno dei più grandi progetti del Paese, contribuirà alla transizione dell’economia italiana dai combustibili fossili a un futuro sostenibile con energia pulita. Non vediamo l’ora di contribuire alla transizione energetica in Italia”, aggiunge Christophe Leyssieux, Responsabile Business Development Italia e Francia di Chint Solar.
“Siamo lieti di aver firmato con successo la vendita di questo progetto unico e di grandi dimensioni attraverso un contratto di vendita a termine. Questa transazione rappresenta una tappa significativa per noi in Italia e si allinea con i nostri obiettivi strategici di riciclare il capitale nella nostra pipeline di sviluppo”, commenta Jaume Solà, CFO di Enerside.
Dal punto di vista legale ENERSIDE è stata assistita da RCD Legal, mentre Chint Solar è stata supportata nella transazione da Legance come consulente legale e da REA (Reliable Energy Advisors) come consulente tecnico, mentre Capcora ha agito come unico consulente M&A.
